E gli onorevoli “rubano” soldi al PdL

Nei conti del partiti mancano versamenti per 2,8 milioni di euro

Povero Popolo delle Libertà, tradito dai suoi stessi parlamentari. Un trafiletto sul Corriere della Sera segnala che la pacchia potrebbe però essere finita:

Nel gruppo del Pdl alla Camera hanno da poco messo a punto un dossier con i nomi di tutti gli assenti dall’inizio della legislatura («nei casi in cui la maggioranza è stata battuta») e di tutti quelli che non versano al partito gli 800 euro mensili. La lista è molto lunga, assicurano i berlusconiani, e verrà sottoposta ad Angelino Alfano non appena sarà eletto segretario nazionale. Il «buco» nel bilancio del partito è vistoso: l’ammontare di ciò che i deputati, i senatori e gli europarlamentari avrebbero dovuto versare nelle casse del Pdl è di circa 1 milione e 600 mila euro; mentre è di 1 milione e 200 mila euro la cifra che non è stata versata dai consiglieri regionali.

 Sarebbe curioso sapere chi c’è tra i “ritardatari” e gli “smemorati”. Di sicuro spunterebbe qualche nome eccellente.