Il Cairo, 4 giu. (Adnkronos) - La Nato ha intensificato la pressione sul regime libico di Muammar Gheddafi utilizzando per la prima volta elicotteri da assalto. In una nota l'Alleanza Atlantica riferisce che gli obiettivi colpiti nella notte sono veicoli militari, equipaggiamenti e forze in campo. L'impiego di questi mezzi "dimostra le capacita' uniche degli elicotteri d'attacco", ha detto il generale Charles Bouchard, comandante dell'operazione Nato Unified Protector. "Continueremo a utilizzare queste risorse quando e dove necessario -ha aggiunto- utilizzando la stessa precisione, come di tutte le nostre missioni".
Il vescovo copto di Matrouh e del Nord Africa, Bakhomios Demetry, denuncia però al sito web di Youm7, che durante gli ultimi ''raid dei velivoli della Nato sulla Libia'' sono state colpite anche due chiese copte. ''Una delle chiese colpite e' quella di San Giorgio di Misurata, l'altra e' quella di San Marco a Tripoli'', ha aggiunto il vescovo Bakhomios. Il vescovo ha quindi assicurato che ''i raid non hanno provocato vittime tra la comunita' copta della Libia''.
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