Roma, 4 giu. - (Adnkronos) - Il cimitero italiano a Tripoli, dove riposano i resti di 8mila connazionali, e' stato profanato. Lo ha denunciato oggi Giovanna Ortu, presidente dell'Airl, l'Associazione degli italiani rimpatriati dalla Libia. "Sono entrati ieri, hanno spaccato tutto, la cappella con il crocifisso"- ha raccontato all'ADNKRONOS- "non sono riusciti a entrare nelle due ali dove ci sono gli ossari, ma hanno gravemente danneggiato l'abitazione del custode". "Sono state fatte anche delle scritte minacciose dove promettono di bruciare tutto la prossima volta", ha aggiunto la Ortu.
Nessun commento:
Posta un commento