La vedova del musicista: “Li querelo”
In effetti sembrava un po’ troppa, l’attrazione per la festa del PdL a Mirabello (con ospite, tra gli altri, il direttore del telegiornale di Rai Uno Augusto Minzolini, tv pagata dal nostro canone) per fare un dispetto ai finiani, e l’uso continuo delle canzoni di Lucio Battisti per lo stesso motivo. Ora però c’è chi si arrabbia: la vedova del musicista, Grazia Letizia Veronese, si sfoga con Repubblica:
Continua ...Al telefono è furibonda la vedova di Lucio Battisti, Grazia Letizia Veronese. «Devono lasciare stare mio marito che non si può difendere. Nessuno lo può usare, tanto meno un partito. Sono io la titolare dei diritti e della persona. L’ho anche detto al ministro La Russa ma vedo che la festa è cominciata e si chiama “Il nostro canto libero”. Signora, è comunque un omaggio a Lucio Battisti, alla sua musica. «Ma stiamo scherzando? Chi lo decide? Loro? Se le scriva La Russa le canzoni e poi può anche usarle per le sue manifestazioni». Gli ha parlato? «Ho parlato con tutti, con lui e con il senatore Balboni che è l’organizzatore. Mi hanno rassicurata. Poi mi arrivano notizie che queste giornate sono tutte all’insegna della musica di mio marito» . E’ vero. Ogni giorno il titolo di una canzone. Ieri Un’avventura, oggi Emozioni. «Ecco, appunto. Non possono farlo. Si meritano una querela». (a.lo.)
http://www.giornalettismo.com/archives/132910/quelli-del-pdl-sfruttano-lucio-battisti/
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